Tanto si è detto in merito alle motivazioni che hanno spinto il ragazzo a compiere tale gesto, in particolare si è parlato di un senso di isolamento, estraneità e inadeguatezza nei confronti dei familiari che può essere stato veicolo dell’agito violento.
Quali sono le motivazioni psicologiche alla base delle stragi commesse dai seguaci di una setta?
Criminali o malati? Analisi psicologica, sociale e neuroscientifica di uno dei delitti più efferati del XX secolo.